Questa mattina ascoltavo una conferenza di Krishna Das da cui mi è rimasto impresso un passo legato alla percezione che abbiamo del mondo in relazione ai nostri pensieri. In particolare, la riflessione evidenziava come la nostra visione delle cose e delle persone non sia oggettiva, ma rifletta ciò che noi siamo o pensiamo in quel momento. Ad esempio, se abbiamo una mente giudicante, crederemo che anche gli altri ci guardino in modo giudicante, presupponendo che tutti agiscano o pensino come noi siamo abituati a fare.

Grazie a questo esempio è facile capire quanto sia importante liberare la nostra mente, elevandola a pensieri di amore e amicizia per poter vivere in un mondo che rifletta queste qualità. Ma come possiamo fare? Lo Yoga e la Meditazione ci offrono tantissimi strumenti per purificare la nostra mente e ritrovare la consapevolezza originaria che noi siamo SAT CHIT ANANDA – sempre cosciente, sempre presente, sempre nuova beatitudine.

Namastè

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