Inizio con questo ispirante estratto di un grande maestro: Alejandro Jodorowsky.

“La malattia è un conflitto tra la personalità e l’anima. Molte volte, il raffreddore “cola” quando il corpo non piange. Il dolore di gola “tampona” quando non è possibile comunicare le afflizioni. Lo stomaco “arde” quando le rabbie non riescono ad uscire. Il diabete “invade” quando la solitudine duole. Il corpo “ingrassa” quando l’insoddisfazione stringe. Il mal di testa “deprime” quando i dubbi aumentano. Il cuore “allenta” quando il senso della vita sembra finire. Il petto “stringe” quando l’orgoglio schiavizza. La pressione “sale” quando la paura imprigiona. La nevrosi “paralizza” quando il bambino interno tiranneggia. La febbre “scalda” quando le difese sfruttano le frontiere dell’immunità. Le ginocchia “dolgono” quando il tuo orgoglio non si piega. Il cancro “ammazza” quando ti stanchi di vivere. La malattia non è cattiva, ti avvisa che stai sbagliando cammino.”

I disturbi psicosomatici sono un’evidenza scientifica. Tutti riconosciamo che la nostra mente è direttamente connessa al nostro corpo, alle emozioni e al sistema nervoso. Ma quanto spesso ci ricordiamo nel corso di una giornata di questa connessione?  O quanto spesso siamo consapevoli della vera origine di un problema sul piano fisico?

Personalmente ho realizzare di avere un disturbo psicosomatico 5 anni fa.

Da sempre ho avuto difficoltà a respirare correttamente, ho sempre pensato di avere un problema “meccanico”. Fin quando un evento tragico mi ha fatto capire che il problema fisico era solo un’espressione di un disagio emotivo inconscio, di cui non avevo la minima consapevolezza.

Attraverso il lavoro specifico su respiro e corpo, lo Yoga coinvolge la dimensione mentale ed emozionale, equilibrando il sistema nervoso ed endocrino purificando e rafforzando la sfera fisica e mentale.

L’influenza esercitata dalla mente sul sistema nervoso è enorme; infatti, i nervi a nient’altro sono così sensibili come a una mente eccitabile, inquieta, ansiosa e tesa. La mente e il corpo sono così intimamente legati che dobbiamo figurarci l’individuo non come dualità, ma come unità perfetta di mente e corpo. La nostra salute è costantemente influenzata dai nostri stati d’animo e viceversa. E il canale lungo il quale si svolge continuamente quest’azione è il sistema nervoso. Dalla colonna vertebrale s’irradiano in tutte le direzioni i nervi; ne consegue che esercitandola si può ottenere un’influenza più diretta sul sistema nervoso, e, attraverso esso, su zone del corpo lontane dalla spina dorsale. Questo spiega perché molte Asana prestino tanta attenzione alla colonna vertebrale.

L’esperienza spirituale, di cui spesso si ha paura in un primo approccio allo Yoga, non è un qualcosa di trascendentale al quale dobbiamo credere senza evidenza, ma si attualizza come una naturale e percettibile espressione del nostro essere. Il nostro essere spirituale non appartiene ad una dimensione a noi sconosciuta, ma è parte integrante della nostra vita. Ne diveniamo consapevoli proprio grazie al lavoro specifico che inizia sul piano fisico. 

Namastè!

Clara

Email

claradelneroyoga@gmail.com

(C) Copyright Clara Del Nero